In questi giorni di pioggia mi sono dedicata molto a me, alle mie cose, alla lettura e ovviamente alla cucina. Mi hanno regalato una bellissima cassetta di cachi e tra i vari utilizzi ho pensato di farci un dolce.
Il cachi, o Kaki è un albero da frutta originario della Cina centro-meridionale, i cinesi lo chiamano albero delle sette virtù perché vive a lungo, fa molta ombra, è una fonte di buona legna da ardere, il suo fogliame oltre ad avere dei bellissimi colori decorativi, concima in abbondanza il terreno, non viene attaccato dai parassiti e offre agli uccelli ampio spazio sui rami per nidificare, ed è uno degli alberi da frutto coltivati più anticamente dall’uomo.
I cachi sono una grande fonte di vitamina C e antiossidanti e quindi alleati del nostro sistema immunitario, ma sono anche molto calorici e ricchi di zuccheri, sono infatti composti per lo più da acqua e zucchero, quindi vanno consumati con attenzione, preferibilmente a colazione in modo che la loro energia ci serva come carica per la giornata.
Ho deciso così di fare un plumcake per la colazione e spulciando qua e là alcune ricette ho cercato di metterne a punto una che mi permettesse di sostituire lo zucchero con la polpa di cachi.
Ho preso due cachi belli maturi li ho spellati e messo la polpa in un contenitore alto con l’olio e del latte di avena ed ho emulsionato il tutto con un frullatore ad immersione.
Ho preso del cioccolato, l’ho tritato finemente a coltello e l’ho messo da parte.
A questo punto ho preso la farina, ho usato una farina biologica di Tipo 2, l’ho setacciata e ho unito mezza bacca di vaniglia, 50 gr di mandorle tritate finemente, cannella, il cremor tartaro e mezza buccia di limone grattugiata.
Mescolando dall’alto in basso ho unito gli ingredienti liquidi alle farine, ho aggiunto la polpa di mezzo caco tagliato a pezzettini e il cioccolato fondente ed ho mescolato fino ad ottenere un composto omogeneo.
Ho acceso il forno a 180°, messo l’impasto nella forma del plumcake in silicone, e, una volta arrivato a temperatura, ho infornato per circa 45/50 minuti, controllando con uno stecchino la cottura.
Una volta cotto l’ho tolto dal forno e l’ho lasciato raffreddare… più o meno perché mio marito, che è un golosone, se ne è mangiata una fetta che ancora era tiepido.
Il risultato è stato davvero ottimo, morbido , profumato, ben lievitato e soprattutto sano e gustoso!

 

Ingredienti

250gr Farina tipo 2

50gr Mandorle

50 gr  Cioccolato fondente

2 Cachi Maturi

30gr Olio di girasole spremuto a freddo

100gr Latte di Avena

1 bustina di lievito cremor tartaro

scorza di 1/2 limone

Cannella q.b

Mezza bacca di Vaniglia